Quintile, Giovanni

Dizionario biografico dei legionari fiumani provenienti dalla Campania

di Armando Pepe

Oriundo della provincia di Avellino-, in base a quanto riportato dall’elenco ufficiale dei legionari fiumani depositato presso la fondazione del Vittoriale degli italiani in data 24/6/1939-, nell’aprile 1933 risiedeva a Carini (Palermo), in via Antonio Curreri, al civico 39. Di lui ci è pervenuto un solo documento, cioè una lettera-, vergata il 27 aprile 1933-, indirizzata a Gabriele d’Annunzio: «Carini, 27 aprile 1933 (anno XI). Comandante, Oso scriverle per pregarla di prendere in benevola considerazione la mia istanza. Legionario fiumano, agli ordini dell’Eccellenza Vostra, ho compiuto negli anni più belli di giovinezza il mio dovere dopo avere assolto il compito che ogni figlio d’Italia doveva nella Grande Guerra. Dalle gesta memorabili di Ronchi ad oggi mai ho pensato di indirizzarle una lettera, pago e geloso dei più cari ricordi; ed ho lavorato per mantenere, sia pure modestamente, con le mie fatiche la numerosa famiglia. Oggi, per quanto abbia volontà di lavorare, non trovo lavoro bastante a provvedere ai bisogni strettissimi della mia prole, e solo oggi mi permetto [di] rivolgermi al mio Comandante, perché, se crede, voglia alleviare con un sussidio- sia pure tenue- le mie angustie; oppure, il che più ardentemente desidero, si benigni d’interporre i suoi buoni uffici per aumentare il mio lavoro. Fido e spero, Giovanni Quintile. Via Antonino Curreri, n° 39, Carini (Palermo)».

Fonti

  • Gardone Riviera (BS), Archivi del Vittoriale degli Italiani, Archivio Fiumano, serie corrispondenze, cartella 3592 “Quintile Giovanni”, docc. 1 / cc. Lettera. Fascicolo nominativo. Cartella 30 PLAC-QUIN 1933.

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Hinc felix illa Campania est, ab hoc sinu incipiunt vitiferi colles et temulentia nobilis suco per omnis terras incluto, atque (ut vetere dixere) summum Liberi Patris cum Cerere certamen. Hinc Setini et Caecubi protenduntur agri. His iunguntur Falerni, Caleni. Dein consurgunt Massici, Gaurani, Surrentinique montes. Ibi Leburini campi sternuntur et in delicias alicae politur messis. Haec litora fontibus calidis rigantur, praeterque cetera in toto mari conchylio et pisce nobili adnotantur. Nusquam generosior oleae liquor est, hoc quoque certamen humanae voluptatis. Tenuere Osci, Graeci, Umbri, Tusci, Campani.
[Plinius Sen., "Nat. Hist." III, 60]

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Dizionario biografico dei legionari fiumani provenienti dalla Campania
Storia della Campania. Risorse in rete per la storia del territorio e del patrimonio culturale
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241686 | DOI 10.5281/zenodo.3901238

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